Evviva San Gennaro!
The miracle of Saint Januarius recurred at 9:45 this morning in the cathedral of Naples, filled with expectant devotees of the bishop of Benevento beheaded under Diocletian in 305. Crescenzio Cardinal Sepe recalled the words of Pope Paul VI in 1966: “Just as this blood boils again at every feast, so too may the faith of the people of Naples boil again, flower again, and grow ever stronger.” This is what the Italian RaiNews24 had to say:
Liquefatto il sangue di San Gennaro, il vescovo ai napoletani: “A Maronna v’accumpagni”
Il miracolo di San Gennaro si è ripetuto alle 9.45. L’annuncio della liquefazione del sangue nelle ampolle custodite nella Cappella del Duomo di Napoli è arrivato, come da tradizione, dal cardinale arcivescovo della citta’ Crescenzio Sepe dall’altare maggiore poco prima dell’inizio della solenne celebrazione eucaristica in occasione della festività del Santo.
Secondo testimoni il sangue era già sciolto quando le ampolle sono state tratte dalla cassaforte in cui sono conservate tutto l’anno, evento non frequente. Il sangue del protettore di Napoli, ricorda Sepe, è “seme di speranza: sia sempre per tutti noi il segno che nessuno mai potrà separarci dall’amore di Dio”. Il cardinale poi saluta la città con l’augurio di Papa Paolo VI nel 1966, “quando benedi’ Napoli – ricorda – come questo sangue ribolle a ogni festa cosi’ la fede del popolo di Napoli possa ribollire, rifiorire e affermarsi sempre di più”.
“A Maronna v’accumpagni”, conclude l’arcivescovo Sepe prima di portarele ampolle, percorrendo la navata centrale della cattedrale, fino all’esterno del Duomo per benedire la città e la regione.